Psicologia cognitiva
Autismo e psicoterapia. L'intervento cognitivo e comportamentale per adolescenti e adulti
a cura di F. Caretto, I. Murtas
editore: Carocci
pagine: 356
Il volume illustra le prospettive della psicoterapia di orientamento cognitivo e comportamentale per adolescenti e adulti con
Ciottoli. Minute certezze e grandi dubbi che un vecchio terapeuta a fine corsa propone ai colleghi giovani
Roberto Lorenzini
editore: Alpes
pagine: 214
Nel suo ultimo libro Roberto Lorenzini presenta una serie di riflessioni sulla teoria e la prassi della psicoterapia, su alcun
Il motore della mente. Il movimento nella storia delle scienze cognitive
Carmela Morabito
editore: Laterza
pagine: 166
Il percorso storico e teorico che ha portato ai nuovi modelli della mente: dalle prime concettualizzazioni moderne del nesso s
Misurare il potenziale di apprendimento. Il testing dinamico
Robert J. Sternberg, Elena L. Grigorenko
editore: Armando Editore
pagine: 306
L'obbiettivo di questo libro è quello di approfondire il dibattito che negli ultimi anni sta caratterizzando il concetto di testing dinamico sia in ambito clinico che educativo. A differenza dei test "statici", come il SAT o l'IQ, i test "dinamici" mettono al centro dell'attenzione il potenziale di apprendimento piuttosto che la prestazione intesa come risultato di un apprendimento già avvenuto. Il libro muove da un quadro teorico sul concetto di abilità considerata come una forma di "expertise in sviluppo" e prosegue con un'introduzione teorica al testing dinamico e alla sua storia dalla nascita a oggi.
Psicologia della fatica. Lavoro, impegno e motivazione
Robert Hockey
editore: Edra
pagine: 272
La fatica può avere conseguenze importanti per le prestazioni e il benessere dell'individuo, eppure non è molto ben compresa, nemmeno nella comunità scientifica. Non esiste una teoria articolata delle sue origini o delle sue funzioni, e spesso i diversi tipi di fatica (mentale, fisica, sonnolenza) vengono confusi fra loro. La diffusa interpretazione della fatica come conseguenza negativa del lavoro può valere forse solo per obiettivi imposti dall'esterno; il lavoro che ha un significato per l'individuo, o che è scelto liberamente, raramente è stancante e spesso è addirittura rinvigorente. Robert Hockey esamina i suoi vari aspetti (storia sociale, neuroscienze, energetica, fisiologia dell'esercizio fisico, sonno e implicazioni cliniche) e sviluppa una nuova teoria del controllo motivazionale, in cui la fatica è trattata come un'emozione che ha un ruolo fondamentalmente adattivo nella gestione degli obiettivi. Poi usa questa nuova prospettiva per esplorare il ruolo della fatica in rapporto alla motivazione, alla vita lavorativa e al benessere dell'individuo.
La cognizione metaforica
Sandro Nicole
editore: Giovanni Fioriti Editore
pagine: 122
Le metafore sono così comuni che spesso non ci accorgiamo di incontrarle o di usarle
Il cervello in azione
Fausto Caruana, Anna M. Borghi
editore: Il Mulino
pagine: 197
Le nuove scienze cognitive hanno ormai abbandonato la "metafora del computer", secondo la quale la mente umana è paragonabile a un software la cui comprensione non richiede informazioni sull'hardware, il corpo. Viceversa, ci troviamo di fronte a un mosaico di proposte teoriche adottate in molteplici settori di ricerca - dalla psicologia sperimentale alla filosofia della mente - e accomunate dall'idea che la maggior parte dei processi cognitivi superiori avvenga mediante i sistemi di controllo del corpo agente. Una mappa chiara per orientarsi nel mondo della "embodied cognition".
La mente
Paolo Legrenzi
editore: Il Mulino
pagine: 138
Un viaggio dentro la mente che presenta molte sorprese
Pensare, essere, fare creativamente. Riflessioni teoriche ed indagini empiriche in età evolutiva
Maria Elvira De Caroli
editore: Franco Angeli
pagine: 208
C'è un debito da saldare all'origine di questo volume, un debito che l'autrice, nel passato, ha contratto con sé stessa: compl
Che cosa sono le neuroscienze cognitive
Andrea Marini
editore: Carocci
pagine: 158
Con stile divulgativo, il libro introduce il lettore alle neuroscienze cognitive. Dopo una descrizione delle principali strutture del cervello, si esamina lo sviluppo storico e filosofico delle idee che hanno portato all'attuale concezione del funzionamento della mente e dei suoi rapporti con il cervello. Ormai si ritiene, infatti, che i processi mentali si basino sul funzionamento di complesse reti neurali la cui organizzazione risente dell'esperienza dell'individuo. Sono presentate poi alcune delle più recenti scoperte sul funzionamento della percezione e del movimento, dell'attenzione, della memoria e del linguaggio. Il capitolo conclusivo illustra le attuali frontiere di questa disciplina.
Psicoterapia cognitiva dell'età evolutiva. Procedure di assessment e strategie psicoterapeutiche
a cura di F. Lambruschi
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 960
La nuova edizione, completamente rifatta e aggiornatissima, del manuale di riferimento sul disturbo psichico in età evolutiva
Coscienza e cervello. Come i neuroni codificano il pensiero
Stanislas Dehaene
editore: Cortina Raffaello
pagine: 442
Da dove provengono e come si governano i nostri pensieri, le nostre emozioni e i nostri sogni? La mente umana è davvero così intelligente da comprendere la propria stessa esistenza? Per millenni filosofi e scienziati sono stati disorientati dall'enigma dell'esperienza cosciente. Ma Stanislas Dehaene ci invita nel suo laboratorio per farci constatare come sia oggi possibile analizzare le basi biologiche della coscienza, usando le migliori teorie disponibili, a cominciare dall'evoluzionismo neodarwiniano, ma anche tutti gli apparati di ricerca per il cervello, dalla MRI funzionale alla elettroencefalografia. L'autore mostra come si possano determinare i marcatori fisiologici che rivelano massicce variazioni quando un soggetto diventa consapevole di un'immagine visiva, oppure di una parola o di un suono, e mira a scandagliare "firme della coscienza" persino nel buio del coma. Una nuova disciplina scientifica potrà giovare ai pazienti paralizzati ma coscienti o a coloro che sono caduti nel cosiddetto stato vegetativo? La risposta, dice Dehaene, "è un esitante e incerto sì". Ma nella prospettiva di un serio illuminismo scientifico, possiamo scommettere che le neurotecnologie del futuro cambieranno radicalmente il trattamento clinico dei disturbi della coscienza.
Psicologia cognitiva. Mente e cervello. Con e-text. Con espansione online
Edward E. Smith, Stephen M. Kosslyn
editore: Pearson
pagine: 542
Il manuale affronta la materia cognitiva da una prospettiva nuova e originale. Innanzitutto, la maggior parte dei recenti progressi negli studi cognitivi è da imputare all'emergere delle neuroscienze cognitive, che guardano ai fenomeni psichici con metodi e dati tipici delle neuroscienze. Questo volume è stato il primo a integrarli negli studi sulla cognizione. Nello specifico, si passano in rassegna le scoperte più recenti circa le basi neurali della cognizione attraverso le tecniche di neuroimaging, studi di pazienti con danni cerebrali, metodi di registrazione di singoli neuroni, studi di segnali elettrici e magnetici, e gli effetti farmacologici selettivi sulla cognizione. L'obiettivo di questa edizione italiana non è quello di trattare in dettaglio ciascuna area della cognizione ma di illustrarne i concetti chiave, integrando studi classici con le più recenti ricerche. Per aiutare gli studenti ad appropriarsi dei suoi contenuti, questa edizione mantiene inalterata la struttura del volume, ricca di esempi di situazioni quotidiane, illustrazioni, analogie
Avvicinarsi al sogno. Guida all'uso clinico dei sogni in psicoterapia. Una lettura integrata
a cura di M. C. Gislon, V. D'Ambrosio
editore: Mimesis
pagine: 385
Questa pubblicazione nasce dal desiderio di fornire uno strumento pratico per accostarsi all'utilizzazione dei sogni nella clinica. È esperienza comune a coloro che svolgono un insegnamento in questo campo, quale difficoltà vivono gli studenti di fronte a questa particolare area clinica, tanto che spesso evitano di "cimentarsi" nel capire il significato dei sogni del paziente o non ne incoraggiano la comunicazione. Si determina quindi un circolo vizioso e viene trascurato uno strumento che è invece di così grande importanza per il lavoro psicoterapeutico. Finalità degli autori è fornire un'introduzione alla comprensione del sogno e alla sua utilizzazione nella clinica che, presuppone una formazione sia teorica attraverso la lettura di testi significativi, sia pratica attraverso la supervisione da parte di clinici più esperti. Il volume è suddiviso in tre parti principali, che riguardano il modello psicoanalitico, il modello cognitivo e la possibilità di una loro integrazione che aumenta la consapevolezza sia delle disfunzioni cognitive sia dei conflitti intrapsichici e interpersonali, alla base delle condizioni di disagio. Abbiamo cercato di essere fedeli alla finalità enunciata nel titolo, fornire un'introduzione all'apprendimento di uno strumento utile nella pratica clinica, cercando la massima completezza dell'informazione, ma consci sia dell'impossibilità di una sistematicità, data l'enorme espansione del campo, sia del limite della finalità che ci siamo proposti.
Information design. Progettare la comunicazione su basi cognitive
Enrica Cavina, Rossella La Piccirella
editore: UTET Università
pagine: 304
Risolvere i problemi. Strategie cognitive e competenze relazionali
Santo Di Nuovo, Dino Giovanninie altri
editore: UTET Università
pagine: 224
Psicologia cognitiva
Michael W. Eysenck, Mark T. Keane
editore: Idelson-Gnocchi
"Il manuale è rivolto a studenti di psicologia, di scienze dell'educazione, di medicina, di filosofia, e più in generale a studiosi della mente, anche specialisti, che intendano adottare una visione multidisciplinare della mente. La presente edizione italiana della sesta edizione differisce dall'edizione inglese in quanto non include la trattazione iperspecialistica di alcuni argomenti; per esempio, per quanto riguarda la percezione, non tratta la visione del colore e l'azione guidata dalla visione. Inoltre, la presente edizione non include il capitolo relativo al giudizio e alla presa di decisione, perché ritengo che tali argomenti richiedano una trattazione più ampia di quella consentita da un capitolo di manuale. Per questi argomenti il lettore può fare comunque riferimento all'edizione inglese." Monica Bucciarelli