Aziende agricole di piccole dimensioni
Beyond Family Farming: Gendering the Collective
a cura di B. Agarwal
editore: Olschki
pagine: 64
Di fronte alla crescente disuguaglianza socio-economica tra Nord e Sud del mondo, le Letture della Fondazione Balzan hanno pre
Il Piemonte agricolo tra memoria e futuro
Salvatore Vullo
editore: Nerosubianco
pagine: 238
Il Piemonte, oggi, è una regione famosa, in Italia e nel mondo, per le qualità della sua agricoltura e delle sue produzioni ag
Ritratti in malga
Danilo Gasparini, Michele Trentini
editore: Cierre Edizioni
pagine: 44
Massiccio del Cesen, Prealpi Trevigiane
Un paese ben coltivato. Viaggio nell'Italia che torna alla terra e, forse, a se stessa
Giorgio Boatti
editore: Laterza
pagine: 269
Un lungo viaggio, al passo con le stagioni: dal fondo della Calabria al triangolo del riso tra Po, Ticino e Sesia, dal distretto della fragola di Policoro alle serre di Albenga. E poi i frutti di bosco che dalle Alpi scendono alle metropoli, la sfida di un profeta con l'aratro nel cuore dell'Appennino, l'avventura del radicchio di Chioggia, il mais ottofile di Roccacontrada e le ciliegie pugliesi, rossi gioielli nel bouquet di un'agricoltura che in vent'anni ha cambiato volto. Dulcis in fundo l'uva da tavola che dialoga con gli internauti e un'irresistibile pomodorina partita da Melfi per conquistare Londra. Con lo sguardo spiazzante di chi, digiuno di ogni sapere specialistico, è curioso di tutto, Giorgio Boatti racconta storie di persone che hanno scelto di ridare vita a cascine e masserie, di mettersi insieme per creare aziende radicate nella tradizione ma capaci di sfide innovative. Un affresco controcorrente in un paese dove, per abitudine, bisogna dire che tutto va male. Un percorso interiore in cui il disegno del paesaggio e della vita si confondono. Rivelano un'Italia con i piedi ben piantati per terra dove è all'opera un futuro che riguarda ognuno di noi.
Un paese ben coltivato. Viaggio nell'Italia che torna alla terra e, forse, a se stessa
Giorgio Boatti
editore: Laterza
pagine: 269
Un lungo viaggio, al passo con le stagioni: dal fondo della Calabria al triangolo del riso tra Po, Ticino e Sesia, dal distretto della fragola di Policoro alle serre di Albenga. E poi i frutti di bosco che dalle Alpi scendono alle metropoli, la sfida di un profeta con l'aratro nel cuore dell'Appennino, l'avventura del radicchio di Chioggia, il mais ottofile di Roccacontrada e le ciliegie pugliesi, rossi gioielli nel bouquet di un'agricoltura che in vent'anni ha cambiato volto. Dulcis in fundo l'uva da tavola che dialoga con gli internauti e un'irresistibile pomodorina partita da Melfi per conquistare Londra. Con lo sguardo spiazzante di chi, digiuno di ogni sapere specialistico, è curioso di tutto, Giorgio Boatti racconta storie di persone che hanno scelto di ridare vita a cascine e masserie, di mettersi insieme per creare aziende radicate nella tradizione ma capaci di sfide innovative. Un affresco controcorrente in un paese dove, per abitudine, bisogna dire che tutto va male. Un percorso interiore in cui il disegno del paesaggio e della vita si confondono. Rivelano un'Italia con i piedi ben piantati per terra dove è all'opera un futuro che riguarda ognuno di noi.
Le cooperative agricole
a cura di S. Di Diego, G. Silenzi
editore: Maggioli Editore
pagine: 250
Il testo propone la trattazione analitica dei numerosi aspetti costitutivi, organizzativi e gestionali delle cooperative agric
Tracce di futuro. Un'indagine esplorativa sui giovani Coldiretti
Domenico Cersosimo
editore: Donzelli
pagine: 251
Un racconto a più voci dalla campagna italiana d'oggi. I protagonisti sono giovani agricoltori, del Nord, del Centro e del Sud, che non hanno superato i quarant'anni. L'ambizione è di racchiudere in una narrazione unitaria la pluralità dei loro percorsi individuali e familiari, dei loro orientamenti e delle loro scelte operative, alla ricerca delle tracce che consentano di intercettare il loro - e il nostro - futuro agricolo. Si tratta di soggetti difficili da scorgere, nell'Italia di oggi. Pure, se esaminati da vicino, questi giovani agricoltori restituiscono di sé immagini incoraggianti. Nonostante i vincoli, è lampante la loro capacità di trasformare e innovare l'impresa. La famiglia rimane il cardine decisionale e la forma regolativa esclusiva di produzioni e pratiche lavorative. Il padre è quasi sempre una figura cruciale, un insostituibile "avversario di sostegno" per la crescita imprenditoriale del figlio. Il lavoro, in particolare il suo uso estensivo, è considerato la fonte chiave della produttività e della prosperità aziendale. Terra, famiglia e lavoro rappresentano i capisaldi entro cui si sviluppa l'azione imprenditoriale dei giovani. Come per i loro nonni e i loro genitori, anche se con combinazioni e risultati differenti. Entro quel triangolo di fattori dominanti, i giovani inducono però quasi sempre un salto organizzativo che sposta il baricentro aziendale dalla monocoltura alle attività plurime, agricole e non, e al mercato finale.
La meccanizzazione dell'azienda agro-zootecnica
Enrico Colombo
editore: Point Veterinaire Italie
pagine: 110
OCM ortofrutta e processi di adattamento delle organizzazioni di produttori: materiali e metodi per la valutazione
a cura di A. Bertazzoli, G. Petriccione
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
pagine: 256
Doppia presenza, tradizione e innovazione in agricoltura. Una ricerca sulle conduttrici di aziende agricole in provincia di Livorno
a cura di M. Pezzini
editore: Pacini Editore
pagine: 208
La moderna gestione dell'impresa agricola supportata dal computer. Preparazione all'informatizzazione aziendale
a cura di O. Guerrieri Gonzaga, R. Spezia
editore: Franco Angeli
pagine: 240
Fattorie sociali Sicilia. Guida all'agricoltura sociale
a cura di S. Cacciola
editore: Giunti Editore
pagine: 120
La Rete delle Fattorie Sociali Sicilia è costituita da imprese agricole e associazioni che offrono servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi, di inclusione sociale e lavorativa per soggetti deboli e appartenenti a catagorie svantaggiate, nell'ottica di un'agricoltura multifunzionale. Ricerche nazionali dimostrano che le pratiche di agricoltura sociale offrono opportunità concrete di miglioramento delle capacità relazionali, professionali e del grado di autonomia delle persone disabili e dei soggetti svantaggiati. La Rete delle Fattorie Sociali Sicilia offre la possibilità di sperimentarsi in percorsi di autonomia e rafforzamento del sé fuori dai consueti contesti educativi e familiari; crea esperienze piacevoli di convivenza, cooperazione e socializzazione e offre alle famiglie momenti di "respiro" e sollievo dal carico psicologico quotidiano.
Oltre la modernizzazione. Processi di sviluppo rurale in Europa
Jan Douwe
editore: Rubbettino
pagine: 146
Il volume presenta una originale interpretazione dei processi di trasformazione che si stanno manifestando nell'agricoltura eu