Libri di S. Annicchiarico
Triennale Design Museum. Il museo mutante
a cura di S. Annicchiarico
editore: Mondadori Electa
pagine: 183
"Il Museo Mutante" apre la trilogia dedicata al Triennale Design Museum (TDM)
Michele De Lucchi. Il museo del design e la nuova Triennale-The design museum and the new Triennale
a cura di S. Annicchiarico
editore: Mondadori Electa
pagine: 121
Il volume, con il ricco apparato di testi e l'ampia selezione fotografica, testimonia il lavoro svoltosi in cinque anni volto alla valorizzazione del Palazzo della Triennale. Tale opera è stata possibile grazie a due architetti che hanno saputo accostarsi l'uno all'altro in uno sforzo di reciproca comprensione e rispetto.
TDM9. W. Women in italian design. Ediz. italiana e inglese
Silvana Annicchiarico
editore: Corraini
pagine: 456
Il design italiano nel Novecento è stato un design patriarcale. Lo è stato oggettivamente e indiscutibilmente. Le storie del design riconoscono, se va bene, e nel migliore dei casi, una decina di esempi al femminile. Questa edizione del Triennale Design Museum, la nona, ne documenta centinaia e centinaia. Le donne nel design italiano sono state e sono una presenza quantitativamente e qualitativamente rilevante che è stata di fatto nascosta, rimossa e marginalizzata. W. Women in Italian Design , a cura di Silvana Annicchiarico, vuole colmare questa rimozione, raccontando la storia del design italiano dagli inizi del Novecento a oggi da un'altra prospettiva: "sotto il segno di Penelope", cioè dal punto di vista delle trame e degli intrecci della creatività femminile.
Duemilaquattrocentosessantanove disegni di Alessandro Mendini per la Collezione Permanente del Design Italiano. Catalogo della mostra
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 488
Custom-built. The concept of unique in Italian design. Catalogo della mostra (Milan, 8 April-13 July 2003)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 109
I'm no lady. When objects have women's names. Catalogo della mostra (Milan, 23 January-21 April 2002)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 110
Non sono una signora. Quando gli oggetti hanno un nome di donna. Catalogo della mostra (Milano, 23 gennaio-24 marzo 2002)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 106
Si tratta del catalogo dell'esposizione di Milano (Triennale, 22 gennaio - 24 marzo 2002). Molti oggetti del design italiano hanno un nome di donna, a volte sono nomi comuni, altre volte evocano echi mitologici o icone dello spettacolo, altre ancora si rifanno ad appellativi che incarnano le diverse figure del femminile. "Non sono una signora" si interroga su come i nomi interferiscano con la natura stessa degli oggetti che li portano, tanto nella fase dell'ideazione e della progettazione, quanto in quella della percezione e della ricezione.
Animal house. Quando gli oggetti hanno forme e nomi di animali. Catalogo della mostra (Milano, 10 maggio-8 settembre 2002)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 107
Il volume è il catalogo della mostra di Milano (Palazzo della Triennale, 10 maggio - 8 settembre 2002). La mostra presenta gli oggetti del design italiano che hanno forme e nomi di animali. La tendenza zoofila del design italiano non è accidentale o occasionale ma un complesso meccanismo simbolico che tende a collocare negli interni domestici surrogati oggettuali di quel mondo animale che ne è stato espulso. Pensiamo ad esempio ai salvadanai a forma di porcellino, i salva spifferi a forma di bruco ma anche ai prodotti in serie del design più sperimentale che, con la loro presenza, animano la casa come uno zoo virtuale.
Animalhouse. When objects have animals' names. Catalogo della mostra (Milan, 10 May-8 September 2002)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 111
Il volume è l'edizione inglese del catalogo della mostra di Milano (Palazzo della Triennale, 10 maggio - 8 settembre 2002). La mostra presenta gli oggetti del design italiano che hanno forme e nomi di animali. La tendenza zoofila del design italiano non è accidentale o occasionale ma un complesso meccanismo simbolico che tende a collocare negli interni domestici surrogati oggettuali di quel mondo animale che ne è stato espulso. Pensiamo ad esempio ai salvadanai a forma di porcellino, i salva spifferi a forma di bruco ma anche ai prodotti in serie del design più sperimentale che, con la loro presenza, animano la casa come uno zoo virtuale.
Il mondo in una stanza. Quando gli oggetti hanno nomi di luoghi. Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 2002-2 febbraio 2003)
a cura di S. Annicchiarico
editore: Charta
pagine: 106
Divani che si chiamano come una città. Sedie che hanno il nome di uno Stato. Tavoli che richiamano un tipo architettonico. Lampade che hanno nomi di isole. Utensili domestici che alludono a elementi morfologici del territorio. Gli oggetti del design italiano di cui si parla in questo libro teatralizzano il mondo e lo rappresentano all'interno dello spazio domestico.
Animalità. Gli animali fantastici del design
Silvana Annicchiarico
editore: Corraini
pagine: 104
Il volume accompagna l'omonima mostra del Triennale Design Museum, in cui dieci designer e studi di design internazionali sono stati invitati a creare appositamente per l'occasione una collezione di oggetti zoomorfi in ceramica. Liberi di sperimentare sulle forme, i progettisti si sono spesso allontanati dal dogma della funzionalità a ogni costo, rivendicando la vocazione decorativa delle loro creazioni. Le forme di elefanti, pesci, scarabei e persino unicorni sono servite da spunto per creare oggetti dotati di identità e personalità, talvolta evocando metonimicamente un dettaglio (un corno, un becco), talvolta giocando su ibridazioni ludiche e inattese, intrise di ironia. Il volume contiene opere inedite di Sam Baron, Matteo Cibic, GamFratesi, Jaime Hayon, Sebastian Herkner, Lanzavecchia+Wai, Minale-Maeda, Elena Salmistraro, Ionna Vautrin e Nika Zupanc realizzate da Bosa.
Coltivare il melograno. Dalla scelta delle varietà alla realizzazione di un frutteto da reddito
Ferdinando Cossio, Domenico Annicchiaricoe altri
editore: L'Informatore Agrario
pagine: 144
Questa guida pratica fornisce tutte le informazioni per effettuare le giuste scelte di impianto e pianificare razionalmente le
Che cosa è il design italiano? Le sette ossessioni-What is italian design? The seven obsessions. Catalogo della mostra
a cura di S. Annicchiarico, A. Branzi
editore: Mondadori Electa
pagine: 470
L'uomo per capire le cose, comincia dandogli un nome. Design deriva da disegno, etimologicamente "de signo", sul segno. L'origine latina del termine richiama il progetto e la cultura del progetto: quel segno che gli esseri umani tracciano per dare forma alle proprie idee. Attraverso il segno l'homo designer esprime la propria visione del mondo, cercando soluzioni originali ai problemi della realtà, incrociando funzionalità ed estetica, arte e artigianalità, produzione e commercio.
Ossessioni e compulsioni nei bambini
Programma di intervento cognitivo-comportamentale
Antonella Montano, Fabio Annicchiaricoe altri
editore: Centro Studi Erickson
pagine: 400
Nonostante la ricerca abbia fatto grandi passi avanti nella conoscenza del disturbo ossessivo-compulsivo e malgrado esistano oggi terapie efficaci, quando il DOC si manifesta in età evolutiva si registra un forte ritardo tra il suo esordio e l'avvio di una terapia. Questo per varie ragioni: la difficoltà, per genitori e insegnanti, di cogliere il limite tra normalità e patologia in fasce di età così basse; la tendenza, nell'infanzia e adolescenza, a nascondere i sintomi per imbarazzo e vergogna; lo scarso livello di autoconsapevolezza di bambini e ragazzi della propria malattia. Eppure si tratta di un disturbo che causa un'importante compromissione della vita familiare, sociale e scolastica: ecco perché è essenziale che venga individuato precocemente e trattato in maniera adeguata. A questo scopo, il presente volume intende essere un valido aiuto e un utile accompagnamento alla conoscenza e alla valutazione del DOC. Dopo una prima parte teorica, che illustra le caratteristiche specifiche del disturbo (dalla definizione alla diagnosi, dall'eziologia alle principali terapie disponibili), viene infatti presentato un programma di intervento cognitivo-comportamentale articolato in 5 Step, per insegnare gradualmente ai bambini e adolescenti con DOC.
Come comete. Annunci e messaggi nella grafica della Triennale
a cura di S. Annicchiarico, M. Piazza
editore: Charta
pagine: 193
Salvaguardare, conservare e valorizzare un patrimonio dimenticato: quello costituito da artefatti comunicativi che hanno segnato 80 anni di storia della Triennale. Attraverso biglietti di invito, tessere per riduzioni ferroviarie per visitare il Palazzo dell'Arte, manifesti celebrativi delle più importanti manifestazioni, cataloghi ufficiali e guide, brochure e materiali promozionali delle delegazioni internazionali, la storia comunicativa della Triennale finisce per offrire un quadro sinteticamente significativo e suggestivo dell'evoluzione della grafica e della comunicazione dell'ultimo secolo di storia sociale e culturale italiana.
1945-2000. Il design in Italia. 100 oggetti della collezione permanente del design italiano alla Triennale di Milano. Ediz. italiana e inglese
a cura di S. Annicchiarico
editore: Gangemi
pagine: 169
Pink Pavillion. Gaetano Pesce. Catalogo della mostra (Milano, ottobre 2007). Ediz. italiana e inglese
a cura di S. Annicchiarico
editore: Mondadori Electa
pagine: 92
Il Pink Pavillon è l'oggetto più immaginifico e fiabesco che si è potuto ammirare in Triennale Bovisa. Una creatura lieve, dai capelli d'ulivo, Una casetta che sembra fatta di marzapane, dalla quale ti aspetti che da un momento all'altro escano fate, streghe, folletti; un mondo della fantasia racchiuso in un edificio che è difficile immaginare più moderno e al tempo stesso oiù antico, più vicino agli esseri umani, alla loro storia e alla loro natura.