Libri di Paolo Zellini
Il teorema di Pitagora
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 157
Il Teorema di Pitagora riassume in modo esemplare le proprietà uniche ed esclusive dell'angolo retto
Discreto e continuo. Storia di un errore
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 406
«A partire dalla Grecia, la scienza è una sorta di dialogo fra il continuo e il discreto» scriveva Simone Weil
Breve storia dell'infinito
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 265
«C'è un concetto che corrompe e altera tutti gli altri
La dittatura del calcolo
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 186
Perché la scienza non ha potuto prescindere dagli algoritmi, e da quanto tempo il calcolo è entrato prepotentemente in ogni se
La matematica degli dèi e gli algoritmi degli uomini
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 258
I numeri sono un'invenzione della mente o una scoperta con cui la mente accerta l'esistenza di qualcosa che è nel mondo? Doman
Numero e logos
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 449
Logos non è soltanto "il verbo" che sta all'inizio del tutto, come dice il Vangelo di Giovanni, ma da sempre numero e logos si sono variamente intrecciati, tanto che l'uno non sarebbe esistito senza l'altro. Appaiono insieme già nei versi di Omero, se ne intuisce l'affinità fin nelle prime teogonie, nella tragedia antica e nella filosofia pitagorica, e nelle fonti da cui si ricava l'origine rituale della matematica il numero ha un valore simile a quello che avrebbe assunto il logos. Sarebbe dunque un controsenso - è quel che suggerisce Paolo Zellini additando temerariamente nel numero i suoi significati primi e fondamentali - inscrivere il logos, come si è soliti fare, nella sola sfera del linguaggio. Giacché, a seconda di come si intendano le due parole, muterà il quadro di tutto il pensiero. E ciò appunto si azzarda in questo libro, che è una vera sfida intellettuale. E sono innanzitutto la matematica, la logica dell'ultimo secolo e mezzo e l'informatica della seconda metà del Novecento a suffragare questa visione. Individuando nella procedura effettiva della enumerazione elementi utili a porre su nuove basi il discorso enunciativo, il logos che categorizza e cerca di descrivere in modo discorsivo, mediante concetti e definizioni, l'essenza delle cose, Zellini rivisita così, illuminandolo, anche il concetto di algoritmo.
Il logos della scienza
Paolo Zellini
editore: Monte Università Parma
pagine: 74
Per la prima volta si presenta questo testo inedito del matematico triestino Paolo Zellini, che contiene diversi elementi di una sua conferenza dal titolo Numero e Logos, tenuta il 27 aprile 2006 presso la Facoltà di Architettura e di Ingegneria dell'Università degli Studi di Parma. Un testo che sviluppa una visione ampia della cultura e che ricerca nessi e collegamenti non solo nell'ambito della ricerca matematica ma anche fra il pensiero antico e la scienza moderna. Il testo è accompagnato da opere consonanti di Ferdinando Cogni, poeta e sensibile artista nato a Piacenza nel 1919. Una scelta fatta per sottolineare la necessità di far dialogare la cultura umanistica e quella scientifica che ancora oggi, passati circa cinquant'anni dalla denuncia di Charles P. Snow in merito alla loro frequente separazione, sembrano spesso lontane le une dalle altre. Si tratta di tavole del tutto inedite, scelte tra i numerosi lavori da lui realizzati in questi ultimi anni.
Complessità e iterazione numerica. Percorsi, matrici e algoritmi veloci nel calcolo numerico
Paolo Zellini, Daniele Bertaccinie altri
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 416
Per le esigenze del calcolo digitale i modelli matematici devono essere approssimati con «procedure puramente aritmetiche» gra
Gnomon. Una indagine sul numero
Paolo Zellini
editore: Adelphi
pagine: 490
Lo "gnomone" di cui si parla in questo libro non è quello stilo, più o meno monumentale, la cui ombra indica l'ora solare, ma un semplice strumento matematico: una figura geometrica, piana o solida, che aggiunta a un'altra ne genera una simile. Si tratta quindi di una tecnica, ampiamente diffusa nell'antichità, atta a ingrandire o rimpicciolire una forma conservandone l'aspetto. Lo gnomone non aveva solo importanza geometrica. Dalla semplice operazione di correzione "gnomonica" di una figura sono dipesi infatti la stessa nozione di numero, la definizione di vari concetti dell'Analisi e alcuni tra i principali algoritmi numerici e algebrici della matematica.