Libri di Paolo Cornaglia Ferraris
Down, dove ci porta il cuore
Paolo Cornaglia Ferraris
editore: Il Pensiero Scientifico
pagine: 168
Fino agli anni '80 la correzione chirurgica del cuore in un neonato Down era considerata inappropriata e sproporzionata
Ecco perché sono Asperger
Paolo Cornaglia Ferraris
editore: Erickson
pagine: 148
La sindrome di Asperger fa parte dei disturbi dello spettro dell'autismo ed è caratterizzata sia da un deficit persistente nel
Accanimento di Stato. Perché in Italia è diventato difficile persino morire
Paolo Cornaglia Ferraris
editore: Piemme
pagine: 177
Tutti noi dovremmo considerare il fatto che in Italia la gestione della morte, evento che riguarda seicentomila persone all'anno - e in ultima istanza, tutti - viene lasciata nell'incertezza e nell'ipocrisia. Anzi nell'unica certezza che la nostra volontà rischia di non venire rispettata. A meno che non combaci con quella di chi ha prodotto la legge sul fine vita, che incombe sulle nostre teste come una spada di Damocle dopo essere stata approvata alla Camera. Se i legislatori avessero guardato un po' più in là dell'opportunismo politico e si fossero messi a considerare la realtà dei fatti, si sarebbero accorti che sono molti, quasi il 70% secondo il Censis, gli italiani che vogliono avere la possibilità di decidere quando interrompere le terapie. Non sono questioni di poco conto il desiderio di mantenere la dignità fino alla fine, di poter stabilire dove e come morire, quanta sofferenza sopportare, quali confini dare a ciò che chiamiamo vita, e la sicurezza che le nostre disposizioni al riguardo verranno rispettate. Sono anzi questioni che andrebbero affrontate senza strumentalizzazioni. Con la verve del polemista, il rigore dei dati, e il calore di un vero medico curante - e ricorrendo al supporto di autorevoli voci, da Umberto Veronesi a Eugenio Scalfari e Ignazio Marino - Paolo Cornaglia Ferraris disegna il quadro della situazione attuale, riepiloga le motivazioni di laici e cattolici sul fine vita, e smaschera le ipocrisie di un sistema che rendendo arduo il morire, rende difficile perfino vivere.
Dicono che sono Asperger
Paolo Cornaglia Ferraris
editore: Centro Studi Erickson
pagine: 114
Bizzarri? Goffì? Ingenui? Egocentrici? Irrispettosi delle regole sociali, tanto da essere considerati capricciosi e maleducati? Sono, invece, persone con disturbo di Asperger, dal nome di un pediatra viennese (Hans Asperger, 1906-1980) che per primo lo descrisse nel 1944. Ne sappiamo ancora poco, tanto che restano labili i confini tra Asperger e autismo ad alto funzionamento. Secondo la neuropsichiatria ufficiale, la sindrome di Asperger è un disturbo pervasivo dello sviluppo, e cioè una forma di autismo: idee ossessive, scarse e difficili interazioni sociali, comportamento bizzarro, interessi ristretti, goffaggine. Ma non sono rari i casi in cui il disturbo è sfumato, tanto da ingannare gli inesperti, che si convincono che ad essere "disturbata" sia la madre ansiosa oppure la maestra incapace. Questo libro usa un linguaggio semplice, ma con solido impianto scientifico. Privo di tecnicismi, evita i "paroloni" dei medici, partendo da una storia. Offre così al lettore l'opportunità di chiedersi: quanto gli somiglia il mio bambino?
Pediatri di strada
Paolo Cornaglia Ferraris
editore: Il Pensiero Scientifico
pagine: 105
Un ambulatorio pediatrico nei vicoli del centro storico di Genova, un gruppo di volontari e i bambini, figli di immigrati, spesso "clandestini per nascita": sono i protagonisti delle storie raccontate in questo libro. E ogni storia è un'emozione diversa, nel vissuto di pazienti, medici, bambini, madri, e volontari. Perché il sapere medico è scientifico, ma anche emotivo: vuol dire farsi carico, credere, condividere, sperare, temere, contenere, desiderare, gioire. Ma la medicina basata sulle evidenze incoraggia l'intelligenza razionale a scapito di quella emotiva. Recuperare e insegnare una medicina che valuti l'intelligenza delle emozioni rappresenterà un progresso rilevante della medicina moderna.