Libri di P. Belardi
Risalire le città. Percorsi pedonali meccanizzati per i centri storici
Paolo Belardi
editore: LetteraVentidue
pagine: 128
«Questo volume traccia una sorta di storia particolare delle risalite urbane, da quelle più antiche e pedonali a quelle meccan
Franco Antonelli 1929-1994
a cura di M. Marandola, P. Belardi
editore: Mondadori Electa
pagine: 144
Non raramente l'elaborazione delle categorie critiche avviene in luoghi distanti e separati dalla produzione di manufatti arch
Restart Italy. Nove progetti di wall-covering
Paolo Belardi, Giovanna Ramaccini
editore: Libria
pagine: 64
Il catalogo presenta nove proposte di wall-covering firmate da altrettanti progettisti italiani: Laura Andreini, Marco William
Dell'architettura civile di Baldassarre Orsini
a cura di P. Belardi
editore: Officina
Il volume contiene la trascrizione nonché l'analisi storico-critica della seconda parte del trattato "Dell'architettura civile
Giuseppe Nicolosi (1901-1981). Architettura università città
a cura di P. Belardi
editore: Libria
pagine: 240
Nato nel 1901 quattro anni dopo Giuseppe Vaccaro e tre dopo Giuseppe Samonà, di pochi anni più grande di altri protagonisti tra i quali Mario Ridolfi, Giuseppe Terragni, Adalberto Libera e Ignazio Gardella, Nicolosi apparteneva a una generazione alla quale è toccata una sorte singolare, consistente nel diffondere e consolidare temi e motivi che erano alla base di quello che sarà chiamato Movimento Moderno, e al contempo d'intraprendere una prima revisione degli stessi assunti teorici e operativi sui quali era sorta la nuova architettura.
Costruire nel costruito. Sperimentazioni didattiche per i centri storici umbri
a cura di P. Belardi, L. ArcaleniF. Bianconie altri
editore: Libria
pagine: 176
La pubblicazione è il risultato del progetto di ricerca sui percorsi innovativi per la rifunzionalizzazione dei centri storici umbri che il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia ha sviluppato con la Regione Umbra. Il volume raccoglie i risultati progettuali di un'ampia sperimentazione didattica applicata a casi urbani significativi svolta lungo tre linee guida: accessibilità, continuità, sostenibilità. Il libro è preceduto dallo studio di Wolf D. Prix (Coop. Himmelb(l)au) per lo sviluppo di un sistema di percorsi pedonali innovativi e creazione di una galleria energetica vetrata nel centro storico di Perugia.
Why architects still draw. Due lezioni sul disegno d'architettura. Ediz. italiana
Paolo Belardi
editore: Libria
pagine: 108
Nelle sue due lezioni immaginarie agli studenti di architettura, Paolo Belardi perora efficacemente la causa affinché il ruolo del disegno a mano libera nell'atto progettuale venga salvaguardato e incoraggiato, non solo come mezzo diretto per rivelare la genesi di un'idea progettuale attraverso schizzi d'ideazione, ma anche come strumento, più informativo, per il rilievo e per la documentazione sia del patrimonio monumentale che degli edifici, ben più banali, che oggi noi progettiamo, costruiamo e abitiamo. Nel sostenere il valore del disegno a mano libera, la tesi di Belardi rammenta ai progettisti che le tecnologie obsolete spesso mantengono la loro straordinaria utilità e, per questo, non devono essere abbandonate, anche quando le nuove tecnologie sembrano garantire maggiori potenzialità e facilità d'uso. Prefazione di Francis D.K. Ching.
Nulla dies sine linea. Una lezione sul disegno conoscitivo
Paolo Belardi
editore: Libria
pagine: 104
"Le cose, in generale, sono indifferenti e sostanzialmente mute, se non riusciamo a sollecitarle con il nostro sguardo indagatore, il quale è sempre progettuale e racconta quasi inconsapevolmente il nostro modo di vedere". Con queste parole e con un brevissimo racconto, Arduino Cantafora, ci introduce nella lezione di Paolo Belardi sul disegno conoscitivo legato al rilievo e al disegno dell'architettura che parte dal precetto attribuito ad Apelle "Nulla dies sine linea", per addentrarsi in un percorso di riflessioni, anche di ambito extradisciplinare, che ci restituisce il senso attualizzato del rilievo architettonico.
Alessi Bernini Borromini. Tre rilievi indiziari
Paolo Belardi
editore: Officina
pagine: 93
Capacità di osservazione, ragionamento logico, conoscenza
Dell'architettura civile di Baldassarre Orsini
Paolo Belardi, Adriana Soletti
editore: Officina
pagine: 344
Palazzo Corsini alla Lungara. Analisi di un restauro
a cura di G. Belardi
editore: L'Artistica Editrice
pagine: 176
L'opera, edita in collaborazione con la Borini Costruzioni di Torino, ripercorre le vicende di Palazzo Corsini a Roma, magnifica sede, tra l'altro, dell'Accademia dei Lincei. Ne viene narrata la genesi architettonica, i vari restauri nel corso del tempo. Significativa è inoltre la parte in cui si analizza la composizione della Collezione Corsini.