Libri di Mario Livio
Galileo. Contro i nemici del pensiero scientifico
Mario Livio
editore: Rizzoli
pagine: 391
Galileo è forse lo scienziato più celebre di tutti i tempi: il suo approccio allo studio dei fenomeni naturali - basato su oss
L'equazione impossibile. Come un genio della matematica ha scoperto il linguaggio della simmetria
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 448
Non ancora ventenne, il rivoluzionario e matematico francese Évariste Galois fondò una nuova branca dell'algebra, la teoria de
Curiosi. L'arte di fare le domande giuste nella scienza e nella vita
Mario Livio
editore: Rizzoli
pagine: 322
Perché siamo più interessati a una conversazione al cellulare, di cui sentiamo solo una parte, che a una discussione tra due persone che possiamo ascoltare per intero? I bambini sono più curiosi degli adulti? Qual è l'origine dell'attrazione morbosa che spinge le persone a radunarsi sulla scena di un crimine o di un incidente automobilistico? Qual è lo scopo evolutivo della curiosità? In che modo la nostra mente sceglie dove indirizzare la propria curiosità? La curiosità è fondamentale per la creatività. È l'ingrediente necessario di tutte le forme d'arte, dai thriller ai film, alla pittura, alla musica. È il motore principale della scienza, e tuttavia la comunità scientifica non ha un'opinione condivisa su quali siano esattamente i meccanismi del nostro cervello che ne sono responsabili. Mario Livio, astrofisico e divulgatore scientifico, indaga sulla curiosità partendo da alcune delle più grandi menti di tutti i tempi come Leonardo da Vinci e Richard Feynman e intervistando una varietà di persone eccezionalmente curiose: da un astronauta laureato in statistica, medicina e letteratura fino a Brian May, ex chitarrista dei Queen, che è ritornato sui banchi dell'università per prendere un dottorato in astrofisica. Con un linguaggio chiaro e accessibile illustra le ultime scoperte delle neuroscienze sulla curiosità e le teorie più recenti che ne descrivono il funzionamento.
La sezione aurea. Storia di un numero e di un mistero che dura da tremila anni
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 410
Ci sono numeri che da millenni affascinano chiunque si accosti alla matematica
Cantonate. Perché la scienza vive di errori
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 458
La teoria dell'evoluzione ha cambiato per sempre il nostro modo di concepire la vita sulla Terra, eppure il maestoso edificio costruito da Darwin non fu esattamente un viaggio rettilineo dal mito alla scienza: funzionò in realtà quasi per miracolo - tra errori, equivoci e imprecisioni - almeno fino alle scoperte di Mendel sui meccanismi dell'eredità biologica. A sbagliare, però, Darwin fu in ottima compagnia. Lord Kelvin, uno dei più grandi scienziati della seconda metà del diciannovesimo secolo, sostenne perentoriamente che la Terra non poteva essere più vecchia di qualche milione di anni; Linus Pauling, fondatore della biologia molecolare e due volte premio Nobel, propose un modello del DNA del tutto errato perché temeva di essere battuto sul tempo dai colleghi; l'astrofisico Fred Hoyle definì sarcasticamente "Big Bang" l'esplosione che dette origine all'Universo perché non vi credeva (ma era lui ad avere torto). Einstein stesso volle elaborare una teoria generale delle forze naturali senza tener conto della meccanica quantistica semplicemente perché non l'aveva mai studiata. "Un genio non sbaglia. I suoi errori sono cercati e sono l'anticamera delle scoperte" diceva l'Ulisse di Joyce e ci ricorda Mario Livio in questo nuovo saggio; un viaggio al cuore del pensiero scientifico attraverso gli scivoloni di cinque menti eccelse indotte in errore da vanità, ambizione o eccessiva fiducia in sé.
La sezione aurea. Storia di un numero e di un mistero che dura da tremila anni
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 398
Ci sono numeri che da millenni affascinano chiunque si accosti alla matematica
Dio è un matematico. La scoperta delle formule nascoste dell'universo
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 395
La matematica è un prodotto dell'ingegno umano o una sua scoperta? E se si tratta di invenzione, come può rispecchiare così be
L'equazione impossibile. Come un genio della matematica ha scoperto il linguaggio della simmetria
Mario Livio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 414
Il 29 maggio 1832, poche ore prima di essere ferito a morte in un duello, Evariste Galois, focoso spirito rivoluzionario e gra
Cantonate. Perché la scienza vive di errori
Mario Livio
editore: Rizzoli
pagine: 458
La teoria dell'evoluzione ha cambiato per sempre il nostro modo di concepire la vita sulla Terra, eppure il maestoso edificio costruito da Darwin non fu esattamente un viaggio rettilineo dal mito alla scienza: funzionò in realtà quasi per miracolo - tra errori, equivoci e imprecisioni - almeno fino alle scoperte di Mendel sui meccanismi dell'eredità biologica. A sbagliare, però, Darwin fu in ottima compagnia. Lord Kelvin, uno dei più grandi scienziati della seconda metà del diciannovesimo secolo, sostenne perentoriamente che la Terra non poteva essere più vecchia di qualche milione di anni; Linus Pauling, fondatore della biologia molecolare e due volte premio Nobel, propose un modello del DNA del tutto errato perché temeva di essere battuto sul tempo dai colleghi; l'astrofisico Fred Hoyle definì sarcasticamente "Big Bang" l'esplosione che dette origine all'Universo perché non vi credeva (ma era lui ad avere torto). Einstein stesso volle elaborare una teoria generale delle forze naturali senza tener conto della meccanica quantistica semplicemente perché non l'aveva mai studiata. "Un genio non sbaglia. I suoi errori sono cercati e sono l'anticamera delle scoperte" diceva l'Ulisse di Joyce e ci ricorda Mario Livio in questo nuovo saggio; un viaggio al cuore del pensiero scientifico attraverso gli scivoloni di cinque menti eccelse indotte in errore da vanità, ambizione o eccessiva fiducia in sé.