Libri di Marianella Sclavi
Arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte
Marianella Sclavi
editore: Pearson
pagine: 368
Le sette regole dell'arte di ascoltare: 1
Avventure urbane. Progettare la città con gli abitanti
Marianella Sclavi
editore: Elèuthera
pagine: 248
L'opera è un racconto a più voci - fra cinque urbanisti e un'antropologa delle sperimentazioni sul campo operate a Torino dall'associazione Avventura Urbana. Come un tipico romanzo di formazione, la storia parte con la protagonista che va a Londra alla scoperta di un nuovo mondo. Lì vede all'opera una strumentazione capace di far partecipare gli abitanti al grande gioco della progettazione urbana con strumenti adatti a garantire una maggiore democrazia. Tornata a Torino non si fa dissuadere dal cinismo dei politici, né dalla sufficienza degli accademici, e mette insieme un gruppo di giovani entusiasti quanto lei. Partono così queste "avventure urbane" che ci danno una lettura inusuale delle nostre città disincantate: perché là fuori ci sono tante persone convinte che il coinvolgimento democratico dei diretti interessati alla progettazione del proprio territorio non sia affatto quell'impresa "impossibile" che ci vogliono far credere.
A una spanna da terra. Una giornata di scuola negli Stati Uniti e in Italia e i fondamenti di una metodologia umoristica
Marianella Sclavi
editore: Mondadori Bruno
pagine: 279
In questo libro il lettore è invitato a osservare l'autrice mentre "segue come un'ombra" due studentesse di diciassette anni n
La scuola e l'arte di ascoltare. Gli ingredienti delle scuole felici
Marianella Sclavi, Gabriella Giornelli
editore: Feltrinelli
pagine: 254
Ascolto attivo, mediazione creativa, un tocco di umorismo: ecco gli ingredienti che oggigiorno permettono a ragazzi e insegnanti di comunicare fra loro in modo non superficiale e soporifero, di trasformare gli attriti e le difficoltà in occasioni di crescita e di conoscenza e di mettere in atto leadership che promuovono l'intelligenza collettiva. Sono questi gli ingredienti presenti e necessari in ogni scuola ad alto tasso di apprendimento. Le due autrici, con generosità, sapienza e allegria, restituiscono a piene mani in questo libro un insieme di strumenti messo a punto nel corso di una lunga esperienza professionale nel mondo della scuola e in quello extrascolastico. Una vera e propria arte, che va acquisita e praticata, poiché mediare le differenze e risolvere i conflitti e le tensioni che nascono tra i ragazzi e tra loro e gli educatori è una condizione essenziale e preliminare a qualsiasi discorso didattico, ed estremamente utile per la società e nella formazione delle future classi dirigenti.