Libri di M. Malcovati
La townhouse berlinese. Un esperimento tipologico
Hans Stimmann
editore: Cortina Libreria Milano
pagine: 144
Una casa è una casa. Scritti sul pensiero e sull'opera di Giorgio Grassi
a cura di S. Malcovati
editore: Franco Angeli
pagine: 352
Giorgio Grassi (Milano, 27 ottobre 1935) rappresenta nel panorama dell'architettura italiana contemporanea una personalità d'eccezione per la continuità e la coerenza della ricerca rigorosa, indissolubilmente legata, nella teoria e nella pratica, a una idea di architettura come disciplina razionale e a un interesse specifico e scientifico per la città della storia e per i suoi caratteri strutturali fondanti come elementi per il progetto. Questo libro, che riunisce le testimonianze e i contributi dei suoi allievi, di coloro che hanno lavorato insieme a lui e anche di alcuni illustri colleghi e critici di architettura, nasce come un omaggio alla carriera del "maestro" ma anche soprattutto come un primo necessario momento di riflessione critica allargata sul pensiero e sull'opera di un architetto che ha portato avanti con perseveranza e ostinazione, a costo di scelte impopolari, una idea "civile" di architettura.
Molecole, cellule e organismi
a cura di E. Ginelli, M. Malcovati
editore: Edises
pagine: 992
L'approccio utilizzato per tale volume è mirato a fornire un'analisi accurata della logica dei processi biologici fondamentali, limitando la descrizione dettagliata ad alcuni esempi specifici, in modo da assicurare allo studente le basi per comprendere autonomamente la loro applicazione a nuovi casi particolari.
Peter Behrens maestro di maestri
a cura di S. Malcovati, A. Moro
editore: Libraccio Editore
pagine: 242
Tipologia architettonica e morfologica urbana. Il dibattito italiano. Antologia 1960-1980
a cura di S. Malcovati, M. Caja
editore: Libraccio Editore
pagine: 271
Tipologia architettonica e morfologia urbana costituiscono in Italia dalla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso le questioni centrali del dibattito teorico sull'architettura. Il volume si propone di ricostruire tale dibattito attraverso una selezione critica degli scritti dei più importanti protagonisti, molti dei quali oggi di difficile reperimento. A partire dalla definizione di Quatremère de Quincy, ripresa da Argan negli anni Sessanta, l'antologia, ordinata volutamente secondo un principio cronologico, al fine di poter ricomporre la stessa sequenza delle fasi del dibattito così come è avvenuto, si pone come obiettivo una verifica di quanto e come il concetto di tipo sia oggi ancora considerato dagli architetti uno strumento importante per il progetto. Dato il suo carattere insieme teorico e operativo il libro si propone come strumento didattico nell'insegnamento delle discipline compositive delle Facoltà di Architettura.
Tipo forma figura. Il dibattito internazionale 1970-2000
Michele Caja, Martina Landnsbergere altri
editore: Libraccio Editore
pagine: 352
Già durante la fase di redazione della prima antologia dedicata ai temi della tipologia architettonica e della morfologia urbana è apparso subito evidente che si è trattato di un dibattito allargato, partito dagli studi italiani ma ben presto recepito e rielaborato in diversi paesi europei e negli Stati Uniti. Il volume è poi uscito con il titolo Tipologia architettonica e morfologia urbana. Il dibattito italiano. Antologia 1960-1980, ma già si prevedeva di far seguire un secondo volume dedicato al dibattito internazionale e alla ricezione ed evoluzione delle nozioni di tipo e di forma applicate all'architettura e alla città. Questo secondo libro parla, quindi, di tipi e forme al plurale, mostrando come oltre all'accezione oramai canonica di tipologia e morfologia, fornita dal dibattito italiano, ne siano nate altre, legate, per esempio, alle pratiche compositive del Postmoderno, come il frammento, la citazione, il collage, o derivate dalla relazione con il mondo delle forme naturali, come la figurazione analogica e metaforica, o ancora prese a prestito alla linguistica e alla semiotica, come la nozione di struttura.
Tipologia architettonica e morfologia urbana
Michele Caja, Simona Malcovati
editore: Lampi di Stampa
Berlino 1990-2010
Michele Caja, Silvia Malcovati
editore: Lampi di Stampa
pagine: 288
La città di Berlino ha rappresentato negli ultimi decenni il luogo privilegiato della sperimentazione architettonica (a causa della sua particolarità storica di città divisa e poi riunificata, che ha reso disponibili immense aree edificabili), ma anche il luogo della discussione su quale città si dovesse ricostruire e come (la città della storia, quella distrutta, quella dei progetti mai realizzati, o la città del nostro tempo, se ne esiste una). I saggi e i progetti qui raccolti rappresentano un tentativo di lettura critica di questo importante momento di riflessione a partire prima di tutto dall'architettura. Attraverso l'analisi dei più importanti interventi di ri-costruzione, emerge la volontà, da parte degli amministratori così come degli architetti, di ripercorrere attraverso i nuovi progetti i momenti più significativi della storia architettonica di Berlino per trovare il senso e il modo di intervenire oggi sulla città.
Nuovo realismo e architettura della città. Catalogo della mostra
a cura di M. Caja, S. Malcovati
editore: Maggioli Editore
pagine: 502
La discussione filosofica sul nuovo realismo, che ha alimentato negli ultimi anni in Italia un ampio dibattito, non solo disci