Libri di Guido Montanari
Torino futura. Riflessioni e proposte di un ex vicesindaco
Guido Montanari
editore: CELID
pagine: 200
Nel 2021 si terranno le elezioni municipali a Torino, a cinque anni dalla sorprendente vittoria di Chiara Appendino e del Movi
Una storia dell'architettura contemporanea
Guido Montanari, Elena Dellapiana
editore: UTET Università
pagine: 576
Questo libro si propone di tracciare un inedito percorso storico e critico dell'architettura di epoca contemporanea - dalla Ri
Una storia dell'architettura contemporanea
Guido Montanari, Elena Dellapiana
editore: UTET Università
pagine: 576
Questo libro si propone di tracciare un inedito percorso di indagine storico e critico dell'architettura di epoca contemporane
L'eredità del moderno. Architettura a Torino 1918-1968
Guido Montanari, Emilia Garda
editore: CELID
pagine: 84
Un ricco apparato iconografico e schede descrittive illustrano le architetture di Torino, nel periodo che va dalla fine della prima guerra mondiale fino alla soglia della rivoluzione culturale degli anni Sessanta del Novecento: è così possibile rintracciare un filo conduttore che lega le innovazioni del Movimento Moderno ai più recenti, e anche controversi, sviluppi degli anni del "boom economico". Negli anni Venti Torino, con Roma e Milano, è uno dei luoghi di incubazione e di diffusione del razionalismo. Critici come Edoardo Persico e architetti come Giuseppe Pagano e Alberto Sartoris, riuniti nella cerchia di intellettuali e di artisti promossa dall'industriale Riccardo Gualino, danno vita a una stagione di studi e di sperimentazioni che ha riscontro in un rinnovamento del gusto fondato su una visione globale dell'arte, in grado di influenzare il disegno urbanistico, l'architettura e gli oggetti della vita quotidiana. L'eredità materiale di questa stagione di pensiero testimonia soprattutto l'impegno assunto dagli architetti nella costruzione della città in rapporto ai temi sociali. Molte di queste elaborazioni progettuali trovano la loro effettiva realizzazione e la loro ragione costruttiva solo nel secondo dopoguerra, periodo che, spesso letto come momento di decadenza formale e tipologica, contiene in realtà non pochi elementi di qualità progettuale e costruttiva.
Amedeo Albertini. Fantasia e tecnica nell'architettura
Guido Montanari
editore: Skira
pagine: 160
Attraverso un'introduzione critica e un'ampia raccolta di fotografie e disegni, il volume illustra l'opera di un protagonista dell'architettura italiana del secondo Novecento, autore, a Torino, del Museo dell'Automobile, degli uffici Fiat di corso Marconi, del Centro congressi di corso Stati Uniti e di altre opere a Milano, Roma, Napoli e all'estero. Dopo la laurea al Politecnico di Torino con Giovanni Muzio e la lunga collaborazione con l'ufficio costruzioni Fiat, diretto da Vittorio Bonadè Bottino, Albertini avvia un'intensa attività professionale che lo porterà a realizzare più di un centinaio di opere di altissimo livello, in gran parte legate alla committenza di noti imprenditori. Dai contatti con Frank Lloyd Wright negli Stati Uniti al dialogo con la grande industria, si dipana una ricerca progettuale ancora attuale che ha esiti in ville raffinate, palazzi per uffici tecnologicamente innovativi, musei e centri di ricerca, residenze cittadine, complessi alberghieri e produttivi, design di interni, elaborati in un continuo confronto con la cultura internazionale e l'aggiornamento della produzione industriale, sullo sfondo delle trasformazioni dell'architettura e della città, tra ricostruzione postbellica e miracolo economico.
Giuseppe Momo ingegnere architetto. La ricerca di una nuova tradizione tra Torino e Roma
Guido Montanari
editore: CELID
pagine: 240
La storia per il progetto. Dibattito critico e metodologia della ricerca
Guido Montanari
editore: CELID
pagine: 144
Architettura e città nel Novecento. I movimenti e i protagonisti
Andrea jr. Bruno, Guido Montanari
editore: Carocci
pagine: 314
Nel corso del Novecento, il secolo nel quale l'umanità ha più costruito, l'internazionalizzazione produttiva, le conquiste tec