Libri di Daniele Biondo
Gruppo evolutivo e branco. Strumenti e tecniche per la prevenzione e la cura dei nuovi disagi degli adolescenti
Daniele Biondo
editore: Franco Angeli
pagine: 340
Non è facile aiutare un adolescente deluso e stritolato dal disagio
Terrorismo e giovani. La prevenzione della seduzione fondamentalista in una prospettiva psicosociale
Daniele Biondo, Rita Di Iorio
editore: Franco Angeli
pagine: 204
Per contrastare il terrorismo occorre attivare strategie complesse e integrate che gli autori attingono da discipline diverse:
Fare gruppo con gli adolescenti. Fronteggiare le «patologie civili» negli ambienti educativi
Daniele Biondo
editore: Franco Angeli
pagine: 256
Il gruppo in adolescenza rappresenta non solo un'indispensabile esperienza al servizio della crescita, ma anche un prezioso st
Il dolore dell'analista. Dolore psichico e metodo psicoanalitico
Maria Adelaide Lupinacci, Daniele Biondoe altri
editore: Astrolabio Ubaldini
pagine: 252
Sebbene il dolore faccia parte della vita, ritrarsi da esso, ribellarsi contro il dolore proprio e altrui è una reazione istin
L'adolescente violento. Riconoscere e prevenire l'evoluzione criminale
Daniele Biondo, Arnaldo Novellettoe altri
editore: Franco Angeli
pagine: 208
Con i loro comportamenti gli adolescenti dimostrano la tendenza a ricorrere sempre più spesso ad atti violenti
Sopravvivere alle emergenze. Gestire i sentimenti negativi legati alle catastrofi ambientali e civili
Rita Di Iorio, Daniele Biondo
editore: Magi Edizioni
pagine: 200
Il libro offre una visione globale della psicologia dell'emergenza e approfondisce il rapporto fra l'uomo e l'ambiente, le tecniche di preparazione ai rischi ambientali della popolazione e le metodologie di formazione degli operatori della protezione civile alla gestione dei sentimenti legati alle catastrofi. Gli autori presentano una metodologia formativa, ampiamente sperimentata presso il "Centro Alfredo Rampi", denominata "modello psicodinamico multiplo per le emergenze". Tale modello utilizza gli studi psicoanalitici per affrontare le tematiche legate al trauma delle vittime e i sentimenti negativi associati; l'orientamento psicodinamico per fare ricerca nel campo della percezione del rischio; gli studi psicosociali per esplorare la dimensione pubblica della mente al fine di rendere gli individui consapevoli della dimensione sociale del rischio. Integra, inoltre, l'orientamento psicodinamico con quello pedagogico per la realizzazione di interventi educativi e formativi.