Libri di Carlo Olmo
Storia contro storie. Elogio del fatto architettonico
Carlo Olmo
editore: Donzelli
pagine: 240
Se si entra oggi in una libreria, è arduo trovare una sezione, anche piccola, dedicata all'architettura e alle sue storie
Progetto e racconto. L'architettura e le sue storie
Carlo Olmo
editore: Donzelli
pagine: 223
Perché le storie dell'architettura moderna passano in pochi anni da grandi affreschi a indagini per specialisti? Perché lo sto
Città e democrazia. Per una critica delle parole e delle cose
Carlo Olmo
editore: Donzelli
Il rapporto tra città e democrazia segna la storia dell'umanità, almeno per quella parte che si riconosce nelle sue matrici gr
Urbanistica e società civile
Carlo Olmo
editore: Edizioni di Comunità
pagine: 245
Tra il 1930 e il 1960 si riunisce attorno ad Adriano Olivetti un gruppo di intellettuali dalla diversa formazione, spinto dall
Le case Olivetti a Ivrea. L'Ufficio Consulenza Case Dipendenti ed Emilio A. Tarpino
Carlo Olmo, Patrizia Bonifazioe altri
editore: Il Mulino
pagine: 291
Questo volume, attraverso ricerche condotte presso l'Associazione Archivio Storico Olivetti e presso altri archivi privati e p
La Villa Savoye. Icona, rovina e restauro (1948-1968)
Carlo Olmo, Susanna Caccia
editore: Donzelli
pagine: 231
La villa Savoye progettata da Le Corbusier è, quasi per antonomasia, l'icona della modernità architettonica
Metamorfosi americane. Destruction through neglect. Villa Savoye tra mito e patrimonio. Corbu dopo Corbu (2015-1965)
Carlo Olmo, Susanna Caccia Gherardini
editore: Quodlibet
pagine: 160
La ricezione dell'opera e della figura di un architetto è tema scarsamente affrontato dalla letteratura artistica
Architettura e storia. Paradigmi della discontinuità
Carlo Olmo
editore: Donzelli
pagine: 188
L'architettura rappresenta una delle più importanti testimonianze della presenza dell'uomo sulla terra. In questo senso non solo è legata alla storia: è essa stessa storia per eccellenza. Basterebbe ricordare il tormentone che ogni anno si scatena quando si tratta di individuare qualche architettura o qualche luogo da aggiungere al "patrimonio dell'umanità". Eppure la sua interpretazione viene spesso lasciata alle forme come alle ideologie che essa veicola. La stessa lingua con cui questa storia così fondamentale si racconta appare presa in prestito: dalla storia dell'arte come dalla sociologia, dal romanzo come dalla giurisprudenza. Quella che si dichiara essere la testimonianza per eccellenza non fa spesso i conti neanche con il significato della stessa parola "testimonianza". Questo libro cerca di restituire al rapporto tra architettura e storia la complessità che esso conserva, nonostante tutti i tentativi di incasellarlo in tipi o categorie formali e sociali. Lo fa indagando le relazioni che l'architettura costruisce e muta nel tempo con la religione, la tecnica, il diritto, la rappresentazione dell'autorità, i sentimenti quotidiani attraversati da mutamenti, a volte drammatici a volte celebrativi. Lo fa scegliendo, per ogni capitolo, una parola chiave o piuttosto un'architettura che aiutino a capire come quelle parole, di cui noi spesso abusiamo, costruiscano relazioni tutt'altro che rassicuranti tra le parole e le cose.
Architettura e Novecento. Diritti, conflitti, valori
Carlo Olmo
editore: Donzelli
pagine: 159
Si è abituati a interpretare l'architettura come espressione artistica o come immagine di un regime. Ancor più nel Novecento queste due chiavi di lettura hanno condizionato architetti e storici, e persino l'opinione pubblica. Eppure, forse non è un caso, l'architettura e la città raramente rientrano tra i parametri di riferimento quando si tenta di trarre un bilancio di questo straordinario secolo, cercando di individuarne caratteri, scansioni, inizio e fine. Ribaltando la prospettiva, Carlo Olmo, una delle voci più autorevoli in materia, propone al lettore di seguire in queste pagine il significato assunto dall'architettura nel definire i contorni, fisici e giuridici, del mondo in cui viviamo, i diritti che lo costruiscono, il limite, davvero mobile, tra pubblico e privato. Ma propone anche di interrogarsi su una professione che nel Novecento ha goduto di una singolare parabola tecnica e artistica, che ha costruito e difeso un'idea di modernità quanto mai elitaria e insieme dichiaratamente etica, e che ha avuto con l'autorità un rapporto del tutto specifico, ben al di là delle retoriche sui regimi.
Le nuvole di patte. Quattro lezioni di storia urbana
Carlo Olmo
editore: Franco Angeli
pagine: 112
Il volume riunisce alcuni saggi già pubblicati: "Mille e una place Maubert"; "Torino e i suoi specchi incrinati"; "La ricostruzione di via Dora Grossa a Torino (1736-1776)"; "Un percorso attraverso le fonti"; mentre "Uno spazio sospeso tra tradizione e innovazione: la place Louis XV a Parigi" (un'occasione per ripensare la storia della città e delle sue architetture, anche muovendo da luoghi celebri) è in corso di stampa in inglese. I saggi rappresentano alcune tappe di un programma di ricerca volutamente costruito attraverso i miti di una storia urbana, ancora oggi incerta nei propri statuti.